BRUNO CORA' PRESENTA LA MOSTRA "DAL SECONDO FUTURISMO ALL'ARTE CONCRETA E DINTORNI 1920-1970"

Bruno Corà inizia la sua attività di Critico negli anni ’70. Attualmente è il Presidente della “Fondazione Alberto Burri” e direttore del CAMUSAC di Cassino. La sua intensa attività di ricerca, che si esplica nella realizzazione di esposizioni temporanee sia in Italia che all’estero, nell’ideazione e cura di convegni scientifici nazionali e internazionali e nel serrato impegno di scrittura critica (numerose sono le sue monografie e i saggi sui maggiori artisti italiani e internazionali dal dopoguerra ad oggi), confluisce nella fondazione e direzione della rivista internazionale d’arte Anoir, Eblanc, Irouge, Uvert, Obleu: (dal 1980 al 1988). Negli anni Novanta, accanto all’insegnamento e alla militanza critica, Corà inizia con successo la sua collaborazione con strutture pubbliche di arte moderna e contemporanea, prima come curatore di Palazzo Fabroni Arti Visive Contemporanee di Pistoia (1993–2001), poi come direttore del Centro per l’arte contemporanea Museo Pecci di Prato (1995–2002), quindi del Centro Arte Moderna e Contemporanea – CAMEC della Spezia (2003-2007) e infine del Museo d’Arte della Città di Lugano, di cui per circa un triennio coordina anche il Polo Culturale (2008 -2010).