parole in libertART oggi con STEFANO JURGENS
Eccoci qua! Pronti! Partenza! Via! Premessa: non sono un giornalista, e quindi questa non è un’intervista…ma semplicemente “parole in...
"Roberto Sottile è critico d’arte e curatore. Ha lavorato con istituzioni museali pubbliche e gallerie private a Roma, Bologna, Milano, Spoleto, Napoli, Cesena, per la realizzazione di mostre e progetti artistici. La sua attività curatoriale si contraddistingue prettamente per una attenzione verso le nuove generazioni di artisti contemporanei, sulla riscoperta di autori del novecento Italiano con particolare riferimento agli artisti della "Scuola Romana", e sull'approfondimento dei grandi autori del XXI secolo. La sua ricerca critica e curatoriale comprende anche la valorizzazione, la ricerca e promozione di artisti meridionali, con particolare riferimento all'area calabrese. Attualmente è direttore del Mugart, Museo delle Gallerie d'Arte e degli Artisti con sede a Bologna, e collabora come Critico d'Arte e Curatore con l'Amministrazione Comunale di Rende, nello specifico con il Museo del Presente, di cui cura la rassegna d'arte contemporanea "Intrecci Contemporanei". Importante è la sua formazione post laurea. Dopo il conseguimento con lode della Laurea Specialistica in Storia e Conservazione dei Beni Artistici, si forma con il Critico d’Arte e Curatore Tonino Sicoli, con il quale collabora come Assistente alla Curatela, Co-Curatore e Curatore, dal 2007 al 2017 presso il MAON, Museo d’Arte dell’Otto e Novecento e presso il Museo del Presente di Rende dal 2008 al 2013. Sono gli anni questi di importanti progetti di caratura internazionale, fondamentali per la sua formazione critica e curatoriale, come “Alberto Burri e i poeti, materia e suono della parola”, “dal Secondo Futurismo all’arte concreta e dintorni 1920-1970”, “Ottonovecento, arte in Calabria nelle collezioni private”, “Secondo Novecento, pittura e scultura”, “La prima metà del Novecento, da Sartorio al ritorno all’ordine. Achille Capizzano arte pubblica e arte privata”, “Zang Sud Sud, Boccioni Balla Severini e il futurismo meridionale”, “Omaggio a Umberto Boccioni”, “Tracce di Novecento, Opere grafiche da Picasso a Paladino” (con opere degli artisti: Christo, Valerio Adami, Enrico Baj, Giacomo Balla, Georges Braque, Alberto Burri, Massimo Campigli, Giuseppe Capogrossi, Nicola Carrino, Mario Ceroli, Jean Cocteau, Pierre Corneille, Salvador Dalì, Lucio Del Pezzo, Sonia Delaouney, Gianni Dova, Max Ernst, Leonor Fini, Lucio Fontana, Nino Franchina, Franco Gentilini, Emilio Greco, Jannis Kounellis, Sebastian Matta, Henry Moore, Ennio Morlotti, Mimmo Paladino, Pablo Picasso, Hans Richter, Mimmo Rotella, Bruno Saetti, Emilio Scanavino, Graham Sutherland, Antonio Tapies, Mario Tozzi), “MAON IL MUSEO CHE C'E' – Boetti, Ceroli, Crippa, Carrino, Berlingeri, Magli, Diulgheroff, Di Sarro, Guerrieri, Marasco, Munari, Parentela, Pujia”. Nel 2017-2018-2019 presso l’Università della Calabria, Dipartimento di Culture Educazione e Società è docente all'interno del corso di "Cultura e tradizione della Calabria" nell'ambito della disciplina "Storia dell'arte calabrese" per il progetto rivolto a studenti di origine calabrese residenti all’estero."